Pozzallo,
Mineo, Catania, Scicli, Palermo, e le petizioni portate avanti a
Pietraperzia e Barrafranca, costituiscono le tappe dell'azione di
costante denuncia sul territorio che solo Forza Nuova è stata in grado
di portare avanti in Sicilia; seguendo un cammino che ebbe inizio con la
presenza attiva del Movimento a Lampedusa già durante l'invasione del
marzo 2011.
La geografia siciliana del business dell'accoglienza porterà adesso militanti e dirigenti di Forza Nuova a Piazza Armerina, cittadina che è salita agli onori delle cronache non per i mosaici della sua villa romana, né per il dialettico galloitalico che ancora vi si parla, ma per i 400 clandestini complessivamente ospitati che rischiano a breve un aumento di ulteriori 100 unità; in un centro che conta poco più di 20.000 abitanti.
Circa 150 immigrati, come è noto, occupano da un anno le stanze di un'ala del Park Hotel Paradiso, 4 stelle, attorno a cui fervono lavori di ampliamento, perché, si sa, l'immigrazione rende più della droga.
Il grande affare della pseudo accoglienza non può più essere spacciato per opera caritatevole, esso, sulle spalle della popolazione e sullo sradicamento degli immigrati, realizza lauti profitti e impedisce qualsiasi possibilità di autentico sviluppo, nel turismo e nell'agricoltura, per destinare un'intera isola a trasformarsi in piattaforma di sbarco e permanenza per milioni di africani, manovrati da mafie internazionali, con la complicità di una classe politica che fa del tradimento degli interessi nazionali la propria ragione di vita.
Forza Nuova si batte contro tutto ciò e continuerà a farlo, vera spina nel fianco del sistema affaristico-criminale che sta conducendo l'Italia alla rovina.
La geografia siciliana del business dell'accoglienza porterà adesso militanti e dirigenti di Forza Nuova a Piazza Armerina, cittadina che è salita agli onori delle cronache non per i mosaici della sua villa romana, né per il dialettico galloitalico che ancora vi si parla, ma per i 400 clandestini complessivamente ospitati che rischiano a breve un aumento di ulteriori 100 unità; in un centro che conta poco più di 20.000 abitanti.
Circa 150 immigrati, come è noto, occupano da un anno le stanze di un'ala del Park Hotel Paradiso, 4 stelle, attorno a cui fervono lavori di ampliamento, perché, si sa, l'immigrazione rende più della droga.
Il grande affare della pseudo accoglienza non può più essere spacciato per opera caritatevole, esso, sulle spalle della popolazione e sullo sradicamento degli immigrati, realizza lauti profitti e impedisce qualsiasi possibilità di autentico sviluppo, nel turismo e nell'agricoltura, per destinare un'intera isola a trasformarsi in piattaforma di sbarco e permanenza per milioni di africani, manovrati da mafie internazionali, con la complicità di una classe politica che fa del tradimento degli interessi nazionali la propria ragione di vita.
Forza Nuova si batte contro tutto ciò e continuerà a farlo, vera spina nel fianco del sistema affaristico-criminale che sta conducendo l'Italia alla rovina.
Nel
corso del comizio finale prenderanno la parola: Salvatore Marotta,
resp. prov.le Forza Nuova Enna, Giuseppe Bonanno Conti, dirigente
nazionale e Giuseppe Provenzale, vicesegretario nazionale del Movimento.
Ufficio Stampa Forza Nuova Sicilia
2 commenti:
Buon lavoro
Immigrazionismo affaristico sulla pelle degli onesti cittadini. ....che finisca al più presto
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