3 nov 2014

FN Scicli, dal 5stelle a Forza Nuova


Dopo un periodo di profonda riflessione Gianluca Savà  ha deciso di lasciare il movimento 5stelle Sciclitano  per passare convintamente al movimento forzanovista ibleo capitanato dal coordinatore provinciale Giovanni Cicciarella,egli dichiara di non rivedersi più in un gruppo politico allo sbando che non tutela gli interessi della collettività ma scende in campo solo per i propri .
La mia adesione a Forza Nuova  dice Savà, non è una scelta ma un percorso personale ed ideologico che mi ha condotto verso l’unico Movimento  che intende realmente difendere il popolo  italiano ed intraprendere azioni di tutela, non solo a parole ma con fatti concreti, Forza Nuova  ha a cuore il bene di questo  paese  e  non si dilunga in programmi politici artificiosi ma esprime concetti semplici descritti  negli  “8 Punti Fermi per la Ricostruzione Nazionale” che anticipano le grandi tematiche politiche odierne, proponendo radicali soluzioni. Per la prima volta, dopo quasi due decenni di silenzio, si parla della necessità, per risollevarsi dalla crisi epocale, di proteggere la vita dal concepimento, senza tentennamenti, e di arginare l’ immigrazione in modo ferreo ma umano, nel rispetto di popoli e culture. Forza Nuova è il primo movimento a sostenere l’idea di moneta di popolo e di un’ economia antiusuraia e di interesse nazionale, l’idea che sia indispensabile per tutti i partiti e movimenti europei di ispirazione sociale e nazionale, essere collegati e cooperare.

Molti saranno i temi su cui lavoreremo insieme al Coordinatore Cittadino Maria Borgia per tentare di  riportare il paese alla serenità dice Savà,  specialmente in un momento in cui Scicli si ritrova attanagliato da diverse problematiche dalla gestione dei servizi al degrado istituzionale che ci ha riportati indietro nel tempo con le presunte infiltrazioni mafiose e al tentativo distruggere  quel poco di buono che c’è con l’apertura di un  centro di accoglienza proprio nel centro storico meta di turisti e visitatori
Su questo tema conclude Savà non possiamo pensare di accogliere tutti a discapito nostro mettendo in serio pericolo economico e sociale il nostro paese, non si capisce infatti come mai nel resto d’Europa  la clandestinità sia considerata reato ed in italia no, forse perché  legato agli sporchi interessi  anche dei partiti, che chiedono continui  sacrifici agli italiani per sostenere operazioni di aiuto finalizzati ad incrementare il Business internazionale, continuando con quella politica distruttiva  che anche la tv spazzatura oggi agevola.

 SCICLI 03 NOVEMBRE 2014                                                                       FORZA NUOVA COORDINAMENTO IBLEO

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