Con un provvedimento a dir poco folle, da oggi, quindi con effetto immediato, le accise su benzina e gasolio sono aumentate di 4 centesimi al litro.
La motivazione data dal Governo per questa entrata aggiuntiva è stata quella di voler ''fronteggiare lo stato di emergenza umanitaria nel territorio nazionale determinato dall'eccezionale afflusso di cittadini appartenenti a Paesi del Nord Africa''.
Le nuove accise aumentano per la benzina a 611,30 euro per millelitri (da 571,30 euro per mille litri) e per il gasolio a 470,30 euro per mille litri (da 430,30 euro per mille litri). Il tutto da oggi fino al 30 giugno, perche' dal 1 luglio entreranno in vigore anche i nuovi aumenti previsti dal decreto sul fondo unico dello spettacolo. Dal 1 luglio al 31 dicembre 2011 le accise saliranno ancora a 613,20 euro per mille litri per la benzina e 472,20 euro per mille litri per il gasolio.
Mentre, quindi, si moltiplicano le iniziative per contenere il prezzo della benzina e del gasolio, il Governo, infischiandosene di quanto quotidianamente predica, alza la pressione proprio sui carburanti che dal primo luglio graveranno di 6 centesimi per ogni litro venduto a cui dovremmo aggiungere l'iva arrivando cosi a 7,2 centesimi prolitro.
* Fonte=http://www.gestoricarburanti.it/redazione/economia-e-ambiente/borsa-e-finanza/3383-aumento-accisa-di-4-cent-per-emergenza-immigrati
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