Modica - Illustrati tutti i finanziamenti agevolati ed i contributi a fondo perduto attualmente disponibili per le imprese artigiane nel corso del recente seminario, promosso dall’associazione Esercenti d’Impresa, aderente a Casartigiani, rivolto alle imprese artigiane. E’ stata fornita alla platea degli imprenditori artigiani una panoramica ampia ed esaustiva delle opportunità e dei bandi attualmente aperti e disponibili per fronteggiare i programmi d’investimento o la semplice gestione aziendale. Diversi gli elementi emersi dal seminario, accolti con particolare favore dagli imprenditori che hanno posto anche delle domande ai relatori in materia di credito alle imprese artigiane e le successive ricadute sull’economia del territorio.
“L’accesso al credito- ha spiegato Eugenio La Terra di Esercenti d’Impresa- è un problema particolarmente sentito dalle piccole imprese, ancora di più in questo momento di forte crisi. Nel difficile compito di individuare le risposte pubbliche al problema, dopo il decentramento delle competenze in materia di artigianato, il ruolo delle Regioni ha assunto una rilevanza di primo piano. Occorre dare corso alla riforma degli assetti della politica per l’artigianato che punta molto sulla programmazione degli interventi economici a favore delle imprese artigiane. Dall’esame delle misure agevolative è emerso un comune processo di razionalizzazione delle misure e della gestione dei fondi. Un elemento molto importante è la concertazione della Regione con le associazioni di categoria con lo scopo di assegnare un posto di rilievo alle iniziative riguardanti l’accesso al credito per le imprese artigiane. Per fronteggiare le difficoltà congiunturali, prima fra tutte la stretta creditizia, bisogna attuare una serie di misure straordinarie. In un contesto di sempre più intensa competizione, l'avvalersi degli strumenti finanziari agevolativi significa per l'impresa siciliana la chiave per migliorare il proprio "standing" ed il proprio posizionamento competitivo. In tutto questo il ruolo di un Confidi assume un’importante funzione di collante tra le Pmi e le banche”.
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