Dal Blog di Forza Nuova Milano
20 DICEMBRE
Si è concluso ieri uno dei più importanti eventi che si sia mai riusciti ad organizzare.
EUROPA: UNA GRANDE LIBERA !
Un convegno vissuto, intenso e denso di sfide per il futuro.
Forza Nuova è sempre più confermata al centro del fronte europeo dei movimenti nazionalisti.
Roberto Fiore ha accettato con noi la sfida di reggere la Presidenza del
nuovo partito pan-europeo APF (Alliance for Peace and Freedom).
La battaglia per la salvezza del nostro paese passa necessariamente
attraverso la più grande battaglia per la libertà dei popoli europei.
I patrioti di tutta Europa hanno ora una casa, una trincea, una lotta comune …
Lotta contro il giogo americano che ci impone guerre terroristiche
d’aggressione e destabilizzazione in giro per il mondo contro ogni
logica di interesse dei popoli europei e che ci trascina verso una
dannosa contrapposizione con il popolo russo e lo sguardo che
naturalmente l’Europa da sempre volge ad est.
Lotta contro i potentati finanziari internazionali che affamano le
nostre genti, che ci rubano la dignità del lavoro ed il conforto di un
futuro da vivere in serentià, prosperità e pace.
Lotta contro i mercanti d’uomini e le multinazionali del crimine che
impoverendo ed affamando il continente africano gestiscono disumani
traffici d’uomini verso i nostri territori, destabilizzando il tessuto
sociale dei nostri paesi, lucrando sulla disperazione di queste masse di
disgraziati ed imponendo a casa nostra la necessità di società
multirazziali, multiculturali.
Lotta contro tutte le lobbies che schiavizzano le menti ed i costumi
dei nostri popoli, che vogliono distruggere le nostre famiglie,
manipolare le menti dei nostri giovani fin dalla più tenera età e
sovvertire ogni ordine naturale.
Il tempo della lotta è arrivato … sappiamo che la vittoria è alla
portata … e come sempre sappiamo che il sangue conta più dell’oro e che
la vittoria sarà di coloro i quali sapranno più a lungo patire e senza
esitazione sacrificarsi.
Noi!
I nostri camerati europei con noi !
http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2014/12/20/forza-nuova-riunisce-milano-camerati-europei-per-russia-contro-gli-usa_FVyiGC1UIq6XrzcWT4meaN.html?refresh_ce
http://milano.repubblica.it/cronaca/2014/12/20/news/milano_a_convegno_l_estrema_destra_europea_fra_i_relatori_la_consigliera_eletta_con_maroni-103391207/
http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/11735432/Milano–al-convegno-di-Forza.html
http://www.ilgiornale.it/news/politica/destra-europea-sfida-bruxelles-mai-uneuropa-americano-1077402.html
e infine dal Giorno:
“Oggi fondiamo l’Alleanza per la Pace e la Libertà”
Milano, 21 dicembre 2014
Di saluti Romani non se ne scorgono, almeno non a favor di
telecamera. Le croci celtiche le intravedi solo su qualche catenina o
tatuate sugli avambracci: «Non mi fotografate – ammonisce un militante –
pensate ad ascoltare quello che abbiamo da dire». La platea non sembra
quella di una volta: zero teste rasate tra i più giovani, che si
accomodano ordinati (e ingellati) nelle prime file con le loro camicie
bianche d’ordinanza («Le indossiamo da due anni, quelli del Movimento 5
Stelle ci hanno copiati…»). «Benvenuti al nostro piano B», esordisce
alle 16 uno dei massimi dirigenti di Forza Nuova, Duilio Canu, facendo
riferimento alla polemica che ha portato alla revoca della sala
congressi di via Corridoni da parte della Provincia. «Pure stavolta non
ci hanno fermati: terremo il nostro convegno qui all’hotel Milton,
prenotato un mese fa».
Via Butti, zona Jenner. La zona è sorvegliata sin dal primo
pomeriggio da camionette della polizia e agenti in borghese, ma la
situazione resterà tranquilla fino a sera. Anche perché nessuno dei 300
partecipanti al presidio antifascista organizzato dalla Camera del
Lavoro si muove da corso di Porta Vittoria per tentare blitz di
protesta. Fila tutto liscio, nella sala dell’albergo (220 posti a
sedere) ci sono tutti i leader dell’ultradestra annunciati alla vigilia.
Tuttavia, la prima a prendere la parola è la consigliera regionale
Maria Teresa Baldini, fuoriuscita dalla Lista Maroni: «Sono qui per
ascoltare». E per condividere, a giudicare dai battimani senza soluzione
di continuità. Ci pensa Olivier Wyssa a scaldare la folla: «Ho lasciato
il Front National quando alla guida è arrivata Marine Le Pen, che ha
fatto quello che Gianfranco Fini ha fatto con l’Msi in Italia». Doppia
standing ovation. Al di là dei vecchi rancori, tutti ci vedono un
attacco neanche troppo velato a chi con la francese ha stretto un patto
di ferro: Matteo Salvini. Roberto Fiore toglie ogni dubbio: «Avremmo
voluto sentire le sue idee, ma lui non è voluto venire».
Il raduno di Forza Nuova al Milton Hotel
Così il segretario snocciola il suo di programma, che si può
facilmente compendiare nel tradizionale «Dio, patria e famiglia». Quindi
l’annuncio: «Oggi fondiamo l’Alleanza per la pace e la libertà:
bloccheremo l’Isis». Progetto ambizioso anziché no, ma i convenuti
paiono crederci parecchio. Al partito pan-europeo Apf – secondo alcuni
potrebbe servire a rastrellare più fondi – che punta a fermare
l’immigrazione e neutralizzare l’imperialismo israelo-americano si
iscrive volentieri Udo Voigt, il nazionalista tedesco che una decina
d’anni fa definì il dittatore Adolf Hitler «un grande statista». C’è
spazio ovviamente per Alba Dorata, presente con l’ex generale delle
forze speciali elleniche Eleftherios Synadios: «Saluto i camerati di
Forza Italia…», la gaffe che genera solo sorrisi. Chiude Fiore:
«Arriverà il tempo delle vittorie».
Fonte: ilgiorno.it / nicola.palma@ilgiorno.net
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