28 feb 2014

Domenica Tutti allo Stadio!

Scicli  27/02/2014

Oggetto: Comunicato Stampa




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Nell'ottica di un progetto che coinvolgerà molte delle associazioni e gruppi di volontariato che operano nel sociale in provincia, Domenica 2 febbraio, i ragazzi del gruppo Ultras Modica 1932 accoglieranno tra gli spalti del “Pietro Scollo”, un ragazzino disabile che negli ultimi mesi ha vissuto tra umiliazioni ed emarginazione.
Davide Trovato è un bimbo sciclitano di 10 anni affetto da un disturbo misto della personalità che porta alla schizofrenia ed all'autolesionismo. Negli ultimi mesi, le sue condizioni cliniche sono precipitate, non per normale decorso della patologia, ma a causa dei continui stimoli negativi che arrivano dall'ambiente in cui vive. Proprio in questi giorni, si è arrivati al ridicolo. Dopo aver subito percosse dagli operatori che lo seguono, prima viene deciso di farlo guardare a vista da due carabinieri – come fosse un criminale da piantonare - poi l'intero istituto scolastico che frequenta inscena una sorta di sciopero bianco, rifiutandosi di portare gli altri bambini a scuola fino a quando persisteranno le condizioni che ad oggi non consentono il normale svolgersi delle lezioni.
Abbandonati dalle istituzioni, che come sola cura al malessere di un bimbo di 10 anni offrono unicamente l'isolamento, quindi l'emarginazione, Davide e la sua mamma hanno come unico riferimento i ragazzi di Forza Nuova che già nel novembre scorso hanno contribuito a far si che la famiglia Trovato raggiungesse la fondazione Stella Maris,struttura medica d’avanguardia presso la quale operano clinici, ricercatori e docenti universitari di prestigio internazionale.
“Non riusciamo a capacitarci -scrive Maria Borgia portavoce di Forza Nuova Scicli- del perché non si riesca a risolvere una situazione simile a tante altre presenti nel resto d'Italia. Se è vero che la tutela dei bambini di una comunità deve essere garantita a tutti, è anche vero che sulla cartella clinica del ragazzino, rilasciata dalla struttura medica succitata, si legge a chiare lettere che il problema principale di Davide è di natura sociale e ad oggi, vuoi per negligenza o per imperizia, nessuno degli operatori s'è adoperato concretamente per attenuarlo e risolverlo”.
“Da parte nostra -continua Maria Borgia- continueremo a supportare la famiglia Trovato, con i mezzi e le modalità che riterremo più opportuni. Cogliendo l'occasione per rinnovare l'appello di collaborazione a tutte le realtà che lavorano nel sociale, ringraziamo i ragazzi del gruppo Ultras Modica e ricordiamo l'appuntamento di domenica allo stadio: Siamo tutti Davide!

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