Firenze: Un neonato su quattro è straniero
Presentato un dossier per verificare la situazione degli immigrati. Perdono il lavoro ma lo ritrovano più velocemente inoltre un neonato su quattro è straniero
Gli immigrati al centro delle statistiche. Chi la vede come una risorsa chi comincia a cambiare pensiero a causa della crisi impernante sul Paese. Di fatto il fenomeno è una realtà necessaria, anche per l'economia italiana. E la Toscana lo sa bene visto i 396mila, circa il 10,6% della popolazione, provenienti da altre nazioni, rispetto alla media nazionale del 7,5% o quella europea salda al 6,5%. Una media perché ci sono anche dei picchi come Campi Bisenzio dove il dato si assesta al 15%, con metà dei cittadini provenienti dal Paese del Dragone. Stamani un dossier è stato presentato da Caritas e Migrantes portando alla luce i dati attuali e in un certo senso degli scenari futuri: il 24% dei neonati è nato da madri straniere. "L'immigrazione è una dimensione strutturale della società toscana - ha spiegato don Emanuele Morelli (Caritas) - ci sono nuovi toscani che scelgono di rimanere qui in maniera stabile e permanente, e che la crisi non mette in discussione questa opzione di fondo".
CRISI - La crisi economica sta colpendo anche i trapiantati sul suolo italico ma meno rispetto agli autoctoni. Nel biennio 2008-2010 l'attività lavorativa degli stranieri, oltre 210mila, è scesa di circa un punto e mezzo, dal 75,4% al 73,8%, sebbene sul totale sia cresciuta dell'1,1%. Uno zoccolo duro da scalfire anche dai nefasti economici. Il motivo è semplice, e già sentito. Gli stranieri fanno lavori che gli italiani non vogliono più fare, ed è vero che perdono il lavoro ma riescono a ritrovarlo in modo più celere, talvolta accettando condizioni lavorative inadeguate secondo i locali.
http://www.firenzetoday.it/economia/immigrati-record-toscana-neonati-stranieri.html

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