La solita "menata" antifascista e i rossi mettono il veto sull'acqua!

Referendum Acqua Saletnich: l’antifascismo più importante dell’acqua?

“Nei giorni scorsi Forza Nuova ha ufficializzato la sua volontà di aderire disinteressatamente al Comitato promotore del referendum sull’acqua pubblica. Prima a Forlì, poi a Latina, infine a livello nazionale con una lettera inviata al costituendo comitato dal Segretario Nazionale, Fiore.”

“Incredibilmente, ma non troppo conoscendo i soggetti che fanno parte del costituendo comitato promotore, alla “grande guerra santa” per l’acqua pubblica, si è preferita la piccola battaglia noiosa e antistorica dell’antifascismo. Il costituendo comitato promotore, il cui colore predominante è il rosso vetero comunista, invece di accogliere conentusiasmo una forza politica e militante radicata in tutto il territorio nazionale che avrebbe potuto dare un contributo importante alla raccolta di firme, si è arroccato sulle solite, trite e ritrite frasi fatte, retoriche e inutili: antifascismo qua, antirazzismo la e bla bla bla…”

“Pazienza, vuol dire che costoro non hanno a cuore il referendum, non hanno interesse a che l’acqua venga tolta dalle mani degli speculatori capitalisti, per loro l’importante è che Forza Nuova stia fuori dal comitato. Purtroppo questo referendum nasce sotto pessimi auspici, prima la scissione di Di Pietro che per motivi, probabilmente, meramente economici ha voluto fare un comitato promotore suo, poi la chiusura aprioristica e ideologica a chi vuole mettersi a disposizione con centinaia di militanti in tutta Italia per la raccolta delle firme.”

“Se non si riuscirà a raccogliere le 500.000 firme necessarie, visto che nessuno dei grandi partiti di massa ha aderito al comitato, cosa diranno costoro ai propri sostenitori? «Il referendum è fallito, però i fascisti sono rimasti fuori!» Complimenti per la lungimiranza politica! La storia, a certa gente, non ha proprio insegnato niente! Per queste persone, dalla mente decisamente ottusa, più importante dell’acqua pubblica è l’antifascismo, bah…”

Gianguido Saletnich

Coordinatore Regione Lazio