Modica, 19 marzo – Scarcerato con la condizione dell’obbligo di firma presso la caserma dei carabinieri, il giovane incensurato modicano, T. C., 19 anni, arrestato alcuni giorni fa dai militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane ieri mattina è comparso per direttissima davanti al giudice unico del Tribunale, Maurizio Rubino, difeso dall’avv. Giovanni Favaccio.
Il magistrato ha prima convalidato l’arresto e poi ha accolto le richieste del difensore tendenti ad ottenere, per l’appunto, la remissione in libertà ed i termini a difesa. Il processo è andato a martedì prossimo.
T. C., incensurato era stato individuato insieme alla pozzallese A.F., che è stata denunciata a piede libero, nella sua abitazione di Modica. I militari avevano trovato, nel corso della perquisizione domiciliare sette grammi di hashish, un grammo di marjiuana, residui di eroina, un sacchetto intriso di marijuana, due coltelli da cucina di cui uno intriso sostanza vietata come anche un taglierino, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
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