4 mar 2010

Dall'Olanda Elezioni vince Estrema Destra?

L'Aja, destra xenofoba avanza alle municipali

Il partito di estrema destra Pvv, xenofobo e anti-islam, alle municipali si piazza dietro ai laburisti


L'AJA - Calo dei consensi per i principali partiti di governo, crescita per quelli all'opposizione, a partire dal partito xenofobo anti-islam di Geert Wilders : è questa la tendenza che si conferma con la maggioranza dei voti scrutinati nelle elezioni amministrative in Olanda. Con il Pvv di Wilders, emergono come vincitori di queste consultazioni i due partiti liberali Vvd e il piccolo D66, mentre i laburisti PdvA di Wouter Bos, al 93% delle schede scrutinate, ottiene solo il 16% dei suffragi, contro il 23,45% delle precedenti amministrative, circa sei punti in meno. In calo di due punti anche il partito dei cristiano-democratici (Cda) del premier Jan Peter Balkenende. Non sono state quindi confermate le previsioni della vigilia che volevano una sia pur timida rimonta dei laburisti, dopo la loro scelta di abbandonare il governo perché contrari al prolungamento della missione militare olandese in Afghanistan. Il partito di Wilders si afferma come primo partito nella città dormitorio di Almere, ad est di Amsterdam, guadagna ma non sfonda all'Aja dove si afferma come secondo partito. I laburisti perdono consensi anche in città tradizionalmente della sinistra come Amsterdam dove guadagnano invece i liberali del D66.
* fonte ansa

MA CHI E' Geert Wilders E COSA E' IL PVV ??? (ndb)

Geert Wilders, 46 anni, fondatore del PVV, s'é reso famoso per aver realizzato nel 2008 un
cortometraggio intitolato "Fitna" pesantemente islamofobo.
Ha spesso definito l'Islam una "religione fascista" e il "Corano" una sorta di "Mein Kampf".
A parte i suoi discorsi islamofobi - ma va detto che l'opinione pubblica olandese subí uno choc violento dall'assassinio di Theo van Gogh nel 2004, avvenuto per mano d'un marocchino, ció che spiega l'ondata anti Islam che percorre il paese - Wilders si mostra molto "politicamente corretto" e mai si é lasciato andare a proposte anti-omosessuali o discriminatorie d'alcun genere.
E' il padrone assoluto del suo partito, di cui é ideologo e tesoriere; controlla con metodi dittatoriali il suo gruppo parlamentare a cui ha vietato d'accedere alla sala stampa della camera. Non accetta gl'inviti ai dibattiti politici e interviene alle tribune solo se é l'unico invitato.
Dal 1981 al 1983, secondo il settimanale della comunitá ebraica olandese "Nieuw Israelietisch Weekblad", ha soggiornato in Israele, ritornandovi ben quaranta volte nel corso degli ultimi venticinque anni, incontrando Ariel Sharon e Ehoud Olmert.
Nel giugno 2009 dichiaró "Israele é l'avanguardia dell'Oc cidente e il primo fronte di difesa dell'Europa contro la progressione dell'onda islamica".
Ha piú volte affermato di "amare Israele, l'America e la Thatcher ".
A proposito dei suoi contatti con Israele, il quotidiano "De Pers" riferiva che "l'11 novembre 2009, di sera...Wilders e il ministro degli Affari Esteri israeliano Avigdor Lieberman (fondatore mel 1999 del partito d'estrema destra israelita Israel Neytenou), in visita a l'Aia, hanno cenato in un luogo tenuto segreto". Poco tempo prima, nel programma "Netwerk", il secondo canale nazionale olandese, si riferiva che "numerosi americani che sostengono finanziariamente Israele sostengono anche Wilders".
I sospetti che Wilders sia un uomo del Mossad non paiono proprio infondati...piú che un nazionalista, il n ostro appare piuttosto un mestatore e un provocatore che, ahinoi, cavalca una tigre di effettiva e giusta protesta popolare contro l'invasione islamica.

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