16 nov 2014

Pozzallo: la provocazione di forza nuova

«Il Comune? Chiuso per fallimento»

  • Venerdì 14 Novembre 2014
  • RG Provincia,
  • pagina 28

Michele Giardina
Pozzallo. La mancata approvazione del Piano di riequilibrio economico e finanziario bocciato in Consiglio comunale, ha sancito praticamente il fallimento della città della Torre. Delusione e preoccupazione sono sul volto di tutti. Le responsabilità, inutile negarlo, sono da addebitare agli amministratori in carica e a quanti hanno governato la cosa pubblica locale negli ultimi 25 anni.
Lo dicono i numeri, i debiti fuori bilancio, gli sperperi, che sono nella storia contabile dell'Ente. Patetico e irresponsabile chi ha l'ardire di accampare in qualche modo ridicole giustificazioni, aggravando la sua posizione dal punto di vista morale oltre che politico. La città è smarrita. La gente è scoraggiata. Tuttavia le forze sane e vive del paese invitano alla riflessione, per superare il brutto momento senza scoraggiarsi più di tanto, reagendo con la calma dei forti, come solo le persone laboriose e perbene sanno fare. C'è intanto chi reagisce con azioni dimostrative forti e clamorose, come quella posta in essere da alcuni esponenti del Movimento Politico Forza Nuova che la scorsa notte, dopo avere applicato simbolici sigilli sul portone di ingresso del Palazzo di Città, hanno affisso sotto le finestre al piano terra dell'edificio uno striscione con la scritta: " Chiuso per fallimento".
"Abbiamo voluto catalizzare - dice Antonio Salemi, coordinatore di Forza Nuova Pozzallo - l'attenzione dei cittadini sul grave dissesto finanziario in cui versa l'Ente, perché i cittadini possano prendere coscienza che è arrivato il momento di svegliarsi, ribellandosi contro chi, attraverso una politica incapace, ha condotto il paese al fallimento.

----_ Aricolo Completo su "La SICILIA" ed di Ragusa del 14/11/2014

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